Commercio Estero
La Camera di Commercio di Vibo Valentia rilascia alcuni documenti necessari alle imprese che operano con l’estero, tra i quali: certificati d'origine, carnet ATA, codice meccanografico, certificati di libera vendita e altri visti e dichiarazioni per l'estero
Certificati d'origine
Il Certificato di Origine Comunità Europea è un documento doganale che attesta l´origine della merce e che accompagna i prodotti esportati in via definitiva.
Il Certificato di Origine può essere richiesto alla Camera di Commercio: della provincia in cui il richiedente ha il proprio domicilio, se si tratta di persona fisica, o ha la sede legale, se si tratta di un´impresa o società con personalità giuridica; della provincia nella quale esiste una unità operativa dell’impresa; della provincia ove si trova la merce da esportare ed i relativi documenti giustificativi, previa autorizzazione della Camera di Commercio della provincia nella quale l´impresa ha la sede.
I formulari, realizzati su carta autocopiante e provvisti di un numero di serie, si ritirano presso l’Ufficio Provveditorato della Camera di Commercio e sono composti da:
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un modulo su carta arabescata che costituirà l´originale del certificato d´origine;
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tre moduli su carta gialla, con menzione copia;
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1 modulo su carta rosa, che costituirà la domanda.
Sono disponibili, su richiesta, ulteriori copie gialle non numerate da utilizzare nel caso si debbano ottenere più di due copie vistate oltre al Certificato originale. Eventuali formulari erroneamente compilati, dovranno essere restituiti alla Camera di Commercio. In caso di distruzione accidentale dei formulari, dovrà essere presentata alla Camera di Commercio apposita dichiarazione di distruzione.
Ad ogni richiesta di Certificato di Origine, oltre al suddetto formulario debitamente compilato e firmato nella copia rosa (fronte e retro), occorre presentare:
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una fotocopia della fattura di esportazione;
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fotocopie delle fatture di acquisto nel caso di merci prodotte nella comunità europea;
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bollette di importazione o certificati di origine per merci di origine extracomunitaria;
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dichiarazione sostitutiva nel caso di impossibilità di presentare le fatture di acquisto nella Comunità Europea.
Istanza telematica Certificati di Origine
E' diventato obbligatorio dal 1° giugno 2019 per gli operatori con l’estero richiedere il rilascio del certificato di Origine, in modalità esclusivamente telematica, attraverso la piattaforma Cert'O.
Per poter utilizzare Cert'O è necessario:
essere in possesso di un dispositivo di firma digitale;
registrarsi al sito web registroimprese.it (consulta la guida).
Per inviare la pratica si prega di consultare la guida riepilogativa di tutti i passaggi e le informazioni per la trasmissione di una pratica di certificato di origine.
Su Cert'O sono disponibili anche un corso in modalità e-learning e il manuale utente.
Carnet ATA
Il Carnet deve essere richiesto alla Camera di Commercio presso la quale la Ditta ha la propria sede legale, mentre per le persone fisiche si fa riferimento alla residenza. Il rilascio da parte di altre Camere è ammesso soltanto in casi eccezionali e con l’assenso della Camera di Commercio competente per territorio.
Per ottenere il Carnet occorre:
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consegnare il modulo di domanda del Carnet, compilato e firmato in originale su tutte le copie dal legale rappresentante della Ditta, all'Ufficio Estero della Camera di Commercio;
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sul retro del modulo il richiedente deve redigere la lista dettagliata delle merci seguendo scrupolosamente la suddivisione riportata. Se la lista non può essere compresa nello spazio previsto, dovrà essere redatta su carta intestata della Ditta, seguendo lo stesso schema riportato sul modulo. Il modulo di domanda è disponibile solo presso l'Ufficio Estero della Camera di Commercio.
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una volta consegnato il modulo, la Camera di Commercio trattiene la copia bianca e la copia gialla, e rilascia all'azienda la copia blu vistata. Con questo modulo, l'azienda dovrà poi recarsi presso un'Agenzia Assitalia per il rilascio della polizza di cauzionamento, richiesta come titolo di garanzia.
Il Carnet ATA viene rilasciato dopo tre giorni dalla consegna del modulo di domanda. Al momento del rilascio, l'azienda deve consegnare la copia della polizza di cauzionamento emessa dall'Assitalia. In casi eccezionali è sufficiente la ricevuta di versamento in c/c postale alla Compagnia Assitalia, da effettuarsi sul bollettino reperibile presso la Camera di Commercio o presso una qualsiasi Agenzia Assitalia.
Codice Meccanografico
Il codice meccanografico (anche numero meccanografico) è un codice composto da 8 caratteri alfanumerici rilasciato alle imprese che svolgono abitualmente attività di importazione ed esportazione.
Con le nuove direttive ministeriali il numero meccanografico assume una maggiore importanza, e deve essere rilasciato esclusivamente alle imprese:
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attive, iscritte al Registro delle imprese tenuto dalla Camera competente per territorio, avendo riguardo alla sede legale o all’unità locale;
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in regola con il versamento del diritto annuale;
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che dimostrino il possesso del requisito dell’abitualità ad operare con l’estero. Si considera abitualmente operante con l’estero l’impresa o il soggetto che dimostri il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti, comprovati da corrispondente documentazione: esportatore abituale (ai sensi del DPR 633/72, D.L. 746/83, convertito con la L. 17/84 e D.L. 331/93, convertito con la L. 427/93); effettuazione diretta e/o indiretta (tramite società di intermediazione commerciale italiana, p.e. trading company) di almeno una transazione commerciale nel corso dell’anno, in entrata e/o in uscita, di importi complessivo non inferiore a € 12.500,00; permanenza stabile all’estero mediante una propria unità locale; partecipazione alle quote societarie da parte di soggetti stranieri; realizzazione di partnership con società estere; costituzione di joint venture societaria e/o di capitali e/o contrattuali all’estero; apporto di capitale in società estere; investimenti diretti all’estero; adozione di almeno un contratto di distribuzione e/o di agenzia all’estero; costituzione di società all’estero; partecipazione a consorzio temporaneo di imprese in Paese estero.
Nel momento in cui all’azienda viene rilasciato il numero meccanografico assume lo “status” di “operatore abituale con l’estero”. Per le assegnazioni/variazioni/convalide è necessario presentare alla Camera di commercio territorialmente competente, rispetto alla sede legale, l’apposito modello debitamente compilato. Per le iscrizioni è necessario allegare alla domanda idonea documentazione, comprovante l’abitualità del soggetto ad operare con l’estero.
Gli operatori commerciali in possesso del numero meccanografico dovranno annualmente confermare la loro “abitualità” ad operare con l’estero. I soggetti che non operano con l’estero per 24 mesi o che non presentano la convalida annuale, entri i termini previsti, assumeranno lo status di "sospesa" e non potranno richiedere attestazioni sulla propria posizione.
Attestato di libera vendita
L’attestato di libera vendita è un documento che alcuni Stati richiedono per essere sicuri che la merce importata nel loro paese abbia libera circolazione nel paese di origine (e/o nell’Unione europea) e pertanto sia sottoposta ai controlli della legislazione nazionale. È particolarmente richiesto per i prodotti sottoposti alle autorizzazioni del Ministero della Salute, ad esempio: cosmetici, sanitari, alimentari, medicali ecc. ma non è sostitutivo del Certificato di Libera Vendita per il cui rilascio è competente soltanto il Ministero della Salute e non è comunque sostitutivo di certificazioni eventualmente previste da specifiche normative di settore.
L'azienda che richiede l'attestato deve avere sede nella provincia, essere regolarmente iscritta al Registro delle imprese ed aver dichiarato l'inizio di attività. La richiesta, (come da facsimile in formato PDF e scaricabile a fine pagina), deve essere debitamente compilata su carta intestata della azienda, firmata dal titolare/legale rappresentante e presentata in formato cartaceo e in originale all'Ufficio Commercio Estero, specificando:
i singoli prodotti per cui deve essere emesso l'attestato, il Paese estero o i Paesi Esteri per cui viene richiesto e la lingua nella quale deve essere redatto. Gli attestati infatti, possono essere rilasciati oltre che in italiano anche in lingua inglese e francese.
Per ottenere il documento occorre depositare, preventivamente, presso l’ufficio estero camerale, il modulo delle firme dei soggetti autorizzati alla sottoscrizione dei documenti per l’estero.
Per ritirare l’attestato è necessario:
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presentare come allegati alla richiesta soprarichiamata, le copie delle fatture di vendita in Italia dei prodotti per i quali si richiede l’attestato, emesse nell'ultimo trimestre;
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l’elenco dei principali clienti (in Italia e all’estero)
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Copia documento di identità del richiedente.
Il tempo di rilascio massimo di tale attestato è di n. 3 giorni dalla presentazione della richiesta da parte dell'impresa, ed è previsto il pagamento dei diritti di segreteria di €. 3,00 al momento del ritiro. Il documento ha una validità di 6 mesi dalla data di emissione.
Non è possibile richiedere il rilascio di un attestato di libera vendita per i prodotti per i quali non è ancora stata emessa fattura o che non rientrano nell'attività commerciale dell'impresa. Non vengono rilasciati attestati per Paesi comunitari, fatto salvo specifica richiesta motivata da parte della azienda/ditta richiedente
Altri visti e dichiarazioni per l'estero
La Camera di Commercio appone visti o rilascia documentazione utile alle attività di commercio con l'estero per quanto riguarda:
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visto per deposito: con l'apposizione di un timbro generico la Camera di Commercio vista la fattura presentata senza entrare nel merito del contenuto della stessa;
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legalizzazioni: è un timbro (ex UPICA) con il quale un funzionario autorizzato della Camera di Commercio legalizza la firma di un primo funzionario su un documento per l'estero (certificato d'origine, fattura, altro). Viene richiesto soprattutto dai Paesi dell'area araba e medio-orientale;
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altre dichiarazioni: viene apposto il visto per deposito su certificazioni varie (congruità tecnica del prodotto, requisiti igienico-sanitari, componenti, ecc.).
Modulistica
Modulo richiesta rilascio documentazione estera
Allegato 1 - Guida registrazione Telemaco
Riferimenti
Ufficio Commercio Estero
Dr. Maurizio Caruso Frezza (Responsabile – A.P.)
Tel. 0963 294614
E-mail maurizio.caruso@vv.camcom.it
Dott.ssa Rossella Lorusso
Tel. 0963 294629
E-mail rossella.lorusso@vv.camcom.it
Dott. Antonio Florestano
Tel. 0963 294637